Emergenza pandemica: comunicato del Sindaco

Pubblicato il 21 febbraio 2021 • Comune , Emergenza

Care concittadine, cari concittadini, credo non sia necessario ricordare che siamo ancora in piena emergenza pandemica da Covid-19. Così come penso sia superfluo segnalarvi che non essere in zona arancione o rossa, come viene spesso ricordato da giornali e televisione, non ci autorizza a tenere comportamenti pre-emergenziali, ovvero come se nulla fosse. Essere in zona gialla, insomma, non significa essere in una situazione di “normalità” e quindi non siamo legittimati ad abbandonare le buone e sane pratiche di comportamento che la situazione richiede e che fin qui abbiamo diligentemente adottato.

Come ci viene ripetuto dalle competenti autorità sanitarie, non basta indossare la mascherina e mantenere la distanza di sicurezza per sentirsi con la coscienza a posto: occorre che queste minime precauzioni siano accompagnate da atteggiamenti consapevoli dello stato di emergenza che stiamo vivendo, anche in zona gialla.

In questa fase nulla è “normale” e con questa consapevolezza dobbiamo confrontarci. Nel concreto, in questo momento di emergenza non è “normale” sostare per lungo tempo di fronte agli esercizi commerciali per discutere; non è “normale” permanere per ore all’interno di bar e locali pubblici; né tantomeno è “normale” creare assembramenti all’interno della propria abitazione tra persone appartenenti a differenti nuclei famigliari per festeggiare eventi privati o festività rituali. Sono esempi di condotte che in questo momento non possiamo permetterci.

So benissimo che quanto dico implica limitazioni della propria libertà, ma so altrettanto bene che tutto questo vi è richiesto per un grado di libertà più alto e più nobile: la libertà di una collettività intera, la vostra, dei vostri cari e di tutti.

La comunità di Monte San Pietrangeli è tutt’altro che immune dalla diffusione del virus, come ogni parte d’Italia: anzi, nelle ultime settimane abbiamo registrato un importante e preoccupante aumento di casi di persone positive al tampone da Covid-19, e le previsioni per i mesi che ci attendono non sono affatto rassicuranti.

Per questo faccio appello, un appello accorato, al senso di responsabilità di ognuno di voi: non abbassiamo la guardia. Raccomando la massima prudenza e l’attenzione di cui ognuno è capace: ne va della salute e del benessere di tutti.

 

Il Sindaco

Paolo Casenove